
26 luglio, gita in bus fuori porta a Peterhof, dove sorge una reggia “estiva” con giardini e relative fontane. Un incrocio tra la reggia di Caserta e qualche eccesso pacchiano da Rockefeller center.
C’è il sole e fa abbastanza caldo, una moltitudine di persone, russi e non, si accalca di fronte alle attrazioni.
Alcune sembrano giochi da luna park, come ad esempio i draghi colorati in cima a un mega scivolo d’acqua.
Il parco della reggia affaccia sul mare (Golfo di Finlandia). C’è un odore nauseabondo di melma macerata, molto diverso dal consueto salmastro d’alga.
In lontananza le ciminiere del porto industriale.
Giriamo nel parco e mangiamo in compagnia di uccellini e scoiattoli.
Quando rientriamo in città è ancora presto e ci concediamo qualche breve percorso in libertà, cenando in un ristorante tipico specializzato in “pelmeni”, versione russa dei nostri tortellini, preparati al vapore con vari tipi di carne e sottofondo costante di cipolla. Rinunciamo al loro condimento tipico (panna acida).